Oggi ho ben poche parole. Se è così che sta andando il mondo, è veramente, scusate la parola, un mondo di merda. Non ci sono parole per quello che è successo a Brindisi. Una bomba in una scuola è veramente il culmine della delinquenza e della cattiveria. Ma dobbiamo avere paura di portare i nostri figli a giro? Dobbiamo aver paura a istruirli?
Ci parlano di asili pessimi, di insegnanti cattive. E noi sappiamo se l'asilo è quello giusto e affidabile? Ci parlano della Chiesa, di pedofilia, e noi mandiamo i nostri bimbi a catechismo. Ci dobbiamo fidare? Ci parlano di istruire i figli, e poi scoppiano bombe a scuola. Dobbiamo aver paura?
Io dico NO. Voglio una giustizia che faccia paura. Voglio che i colpevoli, di tutto, vengano veramente chiusi in galera a marcire. E buttata via la chiave.
Io voglio GIUSTIZIA. Voglio che questo Governo non butti fuori i delinquenti dalle carceri perchè costano troppo. Chi viene messo in galera, ma ci andrà veramente? Lo lasciano chiuso in cella una notte e il giorno dopo è già fuori. Basta aver paura. Chi sbaglia, deve pagare. E deve pagare anche molto caro. In modo che chi è fuori e gli viene in mente di commettere qualche reato, ci pensa su due, tre, quattro, ma anche cento volte. Pane ed acqua nelle carceri, non il menù settimanale. Senza tv, ma ai lavori forzati, quelli duri, ma duri davvero.
E poi c'è chi, butta dal terrazzo due figli piccoli, e poi si suicida. A lui, non c'è carcere che tenga. Ci ha già pensato chi ci doveva pensare. Anche lì, senza parole.
E poi c'è il terremoto e le strutture non a norma. E lì, chi paga???
Oggi non avevo parole, ed ho parlato fin troppo. L'unica cosa che mi resta da scrivere è una ricetta. Una ricetta controvoglia, di quelle che non bisogna spendere tante parole. Di quelle buone, buone veramente. Questa, sicuramente non è cattiva. E questa, sicuramente, non va fatta assaggiare nelle carceri.
Fatela voi, a casa, per farvi aprire il cuore.