Pane brutto-bono

Il pane appena sfornato non si può raccontare. Quando andate nel vostro panificio di fiducia, comprate la vostra bella e buona pagnotta, e ve la mangiate tutti soddisfatti. Ma la vera soddisfazione è fare il pane con le vostre mani. E non vi parlo di macchina del pane o quant'altro: la vera bellezza, cura insostituibile anti-stress e fonte di ineguagliabile benessere è l'impasto fatto a mano, con le maniche della maglia tirate su fino al gomito. I palmi delle mani si fondono con l'impasto e con esse viene fuori un pane che è qualcosa di meraviglioso.

Io amo impastare, mi gratifica nel profondo e mi rende veramente felice! La felicità non si era appunto detto che sta nelle piccole cose?! E proprio di quelle che sto parlando!

Tante belle parole, per dire che questo pane rende felici le papille gustative ma ahimè c'è da lavorare meno di gomiti! Eh si, perchè questo è uno speedy pane, un pane grezzo, fatto di poca manipolazione, ma vale veramente la pena provarlo!

Ingredienti (per una pagnotta da 1/2 kg) 

500 gr. farina

12 gr. lievito di birra

1 cucch.no e 1/2 sale

1 cucch.no malto d'orzo (oppure miele)

370 ml acqua tiepida

Procedimento

Sciogliete il lievito nell'acqua con il malto o il miele. In una ciotola grande setacciate il sale e la farina e unite il liquido mescolando solo con l'aiuto di una forchetta (l'impasto deve risultare grezzo e appiccicoso). Spolverate la superficie con un pò di farina e coprite con della pellicola trasparente e con un canovaccio caldo umido. Fate lievitare l'impasto per 90 minuti circa e una quindicina di minuti prima della fine della lievitazione accendete il forno a 240° con dentro la leccarda. Trasferite il composto sulla carta da forno con la parte infarinata verso l'alto e mettete il tutto sulla leccarda calda. Fate cuocere per circa 30 minuti.
Io l'ho gustato con dell'hummus, proprio una vera delizia!