sabato 29 settembre 2012

Risotto alle Pere e Gorgonzola



Durante la gravidanza non ho avuto strane o bizzarre voglie (a meno che non  mi prendono in quest'ultimo mese che rimane!). Ho mangiato sempre abbastanza correttamente ed ho sgarrato in parte, infatti sono contenta di me stessa e del mio autocontrollo, che stranamente, ho avuto sempre poco. Ho sempre pensato che una volta rimasta incinta, lievitassi in maniera disumana. E invece, sono stata più in carne prima di aspettare Edoardo che adesso! 
L'unica cosa che ho mangiato spesso, è il gorgonzola! Non so il perché di questa fissa, eppure a me in genere questo tipo di formaggi non mi piace nemmeno un granché. Per chi non ha già avuto la toxoplasmosi è vietato, ma io l'avevo già contratta in passato, perciò l'ho potuto mangiare senza problemi.
Mi bastava un pezzettino ed io ero contenta. Ultimamente mi è un pò passata questa ossessione...fortunatamente! 
Questo risotto l'ho visto in una puntata di Benedetta Parodi, e che dire? L'ho subito sperimentato! Consiglio anche a voi di provare questo risotto che è fantastico!




Risotto alle pere e gorgonzola
per una persona

riso, 80 grammi
pera, mezza
gorgonzola, un tocco
cipolla, un quarto
vino bianco, q.b.
dado vegetale, uno
rosmarino e pepe, q.b.
olio evo, q.b.

Tritate la cipolla e fatela andare in un tegame con dell'olio. Aggiungete il riso, fate tostare e poi versate un pò di vino. Fatelo assorbire, poi unite il dado e acqua bollente via via. A cottura quasi ultimata aggiungete la pera tagliata a dadini, il gorgonzola, rosmarino e una grattata di pepe. Aspettate un minuto prima di servire, rigirando frequentemente.

3 commenti:

Ale ha detto...

non l'ho mai assaggiato ma mi fido del tuo consiglio e di quel che vedo !

rebecca ha detto...

particolare questo risotto , mi hai fatto venir voglia di provarlo! un abbraccio
ciao Reby

Tamtam ha detto...

Mi hai battuto sul tempo, era già in programma...bella ricetta, mi piace molto, ben fatta e con i sapori che si sposano bene...bella la presentazione, un caro saluto