venerdì 29 ottobre 2010

Risotto con la zucca cremoso



Sono arrivata a venerdi e sono stanca morta. Ho corso veramente all'impazzata e dovrò correre anche domani...ma è per una buona causa: andiamo a raccogliere le olive all'uliveto! Non vedo l'ora...domattina in piedi alle 6:30 e alle 7 dobbiamo essere già all'opera! Io mi porto la macchina fotografica, perchè voglio fare una marea di foto! Saremo tutti distrutti, ma felici e domenica mattina subito al frantoio e a pranzo una bella fettunta bell'abbrostolita di pan con l'olio!

Il risotto alla zucca lo avevo già pubblicato qua e mi piaceva anche tanto, ma quello che volevo io era un risotto bello cremoso. Non mi sono arresa ed ho riprovato in altra maniera. Sono due cose diverse, si sa, e mi piacciono entrambe.

giovedì 28 ottobre 2010

Calamarata con zucchine e fiori di zucca



Halloween si avvicina e a me, non mi appartiene. Se nel Mondo è in gran voga, in casa mia non lo tolleriamo. E' normale che i bambini si divertono nel fare questo genere di cose: scherzi, zucche, lumini, maschere, racconti dell'orrore e magari anche qualche dolcetto! In Italia, come in Europa, viene "celebrato" negli ultimi anni, prendendo spunto dalla lontana tradizione americana. L'unica nota positiva è vedere i bambini a zonzo per le strade con i secchielli pieni di dolciumi che allegramente se ne vanno a spasso, bussando ad ogni porta. E anch'io terrò nella mia dispensa caramelle, cioccolatini e quant'altro. Per l'esattezza, in casa nostra non siamo mai andati matti nemmeno per il Carnevale. Siamo strani? Sì, forse giusto un pochino. Ma è proprio un fattore di pelle. Io e mio fratello da bambini ci vestivamo anche, ma tutti e due, dalle medie in su abbiamo abbandonato definitivamente l'idea di maschera. Ma non me ne preoccupo, perchè sono sicura che quando avrò un bambino, farò di tutto per portarlo ai carri e mi travestirò pure io per farlo contento. Ma per adesso, preferisco estraniarmi dalla cosa e addolcire il tutto con dei fiori....di zucca per restare in tema, ma molto, molto più rosei e sereni....altro che fantasmi, streghe e bare!


martedì 26 ottobre 2010

Crostini coi fegatini



Non c'è antipasto toscano senza i crostini di fegatini. E' un classico che si tramanda sempre di generazione in generazione. E non c'è turista che ne vuole fare a meno. Sarà che sono toscana, sarà che ne sono ghiotta, ma questi crostini sono veramente straordinari. E come li fa mia mamma, non li fa nessuno!
Sono cresciuta a pane e fegatini. Vecchie immagini sfuocate scorrono dentro la mia testa, perchè il suo sapore mi riporta lontano, mi riporta bambina. Come avrete ben capito, mi piace tanto ricordare e farmi riaffiorare gocce di memoria. Perchè come dico sempre, ad ogni sapore si sposa un ricordo. E a me questi mi sanno di Natali in famiglia, tutti insieme, dove ridere e scherzare erano e sono alla base di ogni ricorrenza. Certo che la famiglia è proprio bella. E stare insieme appassionatamente, lo è ancora di più.
Di solito mia mamma ne fa in quantità industriali e li congela già porzionati. Una cena improvvisa?! Prosciutto toscano affettato a coltello, lardo di colonnata, pecorino di pienza con miele o gelatina di vin santo e crostini coi fegatini. Niente di più buono!!


lunedì 25 ottobre 2010

Mix di bocconcini di pollo


Già iniziare la settimana è dura, se poi si comincia anche con acqua e maltempo a non finire, è ancora peggio.
Il cielo è talmente grigio che sembra essere già sera. Ma non scoraggiamoci, perbacco! Il meteo per domani ha messo nuvoloso, ma mercoledì bel tempo. Prendiamola con filosofia!
In questo fine settimana ho veramente mangiato troppo! E ciò, non va bene!! Devo rimettermi in carreggiata e anche alla svelta....e allora quale migliore occasione per darci sotto col pollo?! E dato che il pollo alla piastra, sa proprio di poco, ecco un'ottima e saporita alternativa adatta anche a chi, a dieta non è!





venerdì 22 ottobre 2010

Spaghetti aromatici con patate e bottarga



Questa settimana è letteralmente volata. Siamo già a venerdì e anche domani c'è da correre! Sarà tutto questo tran tran che fa impazzire i miei neuroni che non mi sono proprio accorta che la settimana è finita (almeno lavoristicamente parlando). Menomale che non sto solo impazzendo solo io, ma vedo che anche il tempo sa il fatto suo. Oggi è caldo, si starebbe quasi, e sottolineo quasi, a maniche corte contrariamente a quanto freddo ha fatto nei giorni scorsi. Io ho anche messo lo scaldasonno...e la sera ci facciamo coccolare da lui! In effetti oggi si starebbe proprio bene in spiaggia su un telo e con un bel libro in mano.
Passiamo al concreto, descrivendo questo piatto scovato qua : delicato, profumato, intenso e sublime. Provatelo, perchè ne vale la pena!

giovedì 21 ottobre 2010

La staffetta dell'amicizia

Innanzi tutto dico un caloroso GRAZIE a Fabiola del blog Olio e Aceto per avermi coinvolta in questa Staffetta dell'Amicizia! E' una catena da far girare e serve per conoscersi meglio e divertirci un pò!
Visto che lei ha scelto 14 persone, ho deciso di non nominare le stesse perchè sennò sarebbe una ripetizione! Ne ho scelte altre tra i food-blog preferiti (ne avrei tantissimi altri, e sono davvero TANTI!) ma per le regole, non ho potuto includerne altri...che peccato!



Le regole del gioco sono queste:

a)-creare un post inserendo il logo della staffetta e invitare le 14 bloggine che vorresti conoscere meglio;
b)-postare le 8 domande qui di seguito (togliendo le mie risposte a fianco, ovviamente!):

1- Quando da piccoli vi domandavano cosa volevate fare da grandi cosa rispondevate?
2- Quali erano i vostri cartoni animati preferiti? Tutto quello che era cartone animanto, mi piaceva eccome! Ma quello che più adoravo in assoluto erano i Mini Pony!
3-Quali erano i vostri giochi preferiti? Ovviamente Mini Pony con stalla annessa, Barbie, il mio affezionato bambolotto "Marco"...di tutto, di più! Ma quello che più mi piaceva era giocare con il mio fratellino per ore intere, e mi andava bene anche giocare con i giochi da maschi pur di stare insieme a lui!
4-Qual'è stato il più bel vostro compleanno e perchè? Ogni compleanno è bello, perchè è una festa che festeggio con le persone a me care.
5-Quali sono le cose che volevate assolutamente fare e non avete ancora fatto? I sogni son desideri....che non vanno assolutamente svelati!! ;-)
6-Quale è stata la vostra prima passione sportiva e non? Quando sono nata e mia mamma mi ha visto gli arti inferiori, si è spaventata constatando che erano pinne! A parte gli scherzi, ho iniziato nuoto all'età di 3 anni ed ho proseguito fino a 20 anni con l'agonismo, essendo diventata anche istruttrice di nuoto e bagnina. Adesso quello che mi rimane è: nuoto libero quando capita! Ma che peccato...
7-Quale è stato il vostro primo idolo musicale? I primi idoli sono stati i Take That...per poi passare a Ligabue. I gusti di oggi sono variopinti ed ascolto un pò tutta la musica, dipende dai periodi!!
8- Qual'è stato la cosa più bella chiesta(ed eventualmente ricevuta) a Babbo Natale, Gesù Bambino, Santa Lucia? Mi ricordo ancora un Natale di 23 anni fa: io avevo 4 anni e avevo chiesto a Babbo Natale un anellino. Quando entrò dalla porta (i miei genitori ogni anno assumevano un duplicato dello stesso con barba finta e cappello rosso annessi!) mi faceva proprio paura, ma con garbo mi fece scartare tutti i regali. Non vidi però quello che cercavo e gli dissi imbronciata"Io ci dovrei avere anche un anellino!!" e tutti scoppiarono a ridere. E ovviamente quell'anellino...c'era!!

c)- rispondere alle stesso sul vostro post

Intanto giro il tutto a:

Giulia di Rossa di sera
Furfecchia di Pan con l'olio
Oxana di Pane & Miele
Marifra79 di Menta e liquirizia
Simona e Claudia di Le pellegrine artusi
Pagnottella di Il gaio mondo di gaia
Stefy e Rosy di Noi due in cucina


E adesso tocca a voi care ragazze!!


mercoledì 20 ottobre 2010

Moelleux alle pere e cioccolato con...solitario

Il 16 Luglio 2011 io e Ale ci sposiamo!



Sonetto XVII

Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.
T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti
che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

~ Pablo Neruda ~


Me l'ha chiesto un freddo giovedì sera di Aprile nel posto in cui il nostro amore è sbocciato. Tirò fuori una piccola e ruvida scatolina dalla tasca. Nella piazza non c'era nessuno, ma il panorama si emozionava lasciando cadere gocce di luci e scintillii brillanti.  "Mi vuoi sposare" chiese con voce tremolante ed io come una adolescente alle prese con il primo bacio, mi sciolsi letteralmente. Forse non ricordo nemmeno di avergli dato una risposta, ma i fatti parlarono chiaro perchè gli saltai addosso e me lo strinsi forte a me, facendo attenzione a non far cadere l'anello! Poi però me lo provai: la misura era perfetta, sembrava creato per il mio anulare. Era nato su di me. Adesso lo indosso giorno e notte, non me ne sbarazzo mai. E' un simbolo che mi seguirà per tutta la vita.
Sono sicura comunque che non serve un matrimonio per amarsi. Il nostro amore va oltre tanti fogli e tante firme. Perchè l'amore è dentro di noi e solo noi sappiamo quanto ci amiamo. Però è sempre un passo importante: la creazione di una nuova famiglia.
Oltre al matrimonio da organizzare, c'è che abbiamo deciso di traslocare nella nuova casina subito dopo esserci sposati. C'è da fare anche qualche lavoretto e siamo dietro anche all'architetto. Casa & Matrimonio: avete capito adesso perchè dobbiamo correre?!
E per dare omaggio a questo post, non potevo non pubblicare la torta preferita di Ale!


martedì 19 ottobre 2010

Vellutata di zucca aromatica



In questo periodo tutto è una corsa: agende piene, fogli in ogni dove, la testa che martella... Eppure va bene così, meglio una vita impegnata che una vita piatta, calma e monotona. In un certo senso questo periodo mi piace e mi tiene la testa ben ferma attaccata al collo. E se poi sfugge qualcosa? Ma non allarmiamoci, sarà fatta in un secondo momento. Se non capite dove voglio arrivare, con il tempo...ci arriverete! Anzi, credo che sarà l'argomento chiave di uno dei prossimi post!
E per coccolarmi, mi faccio una vellutata che, con quel sapore caldo e avvolgente mi sento rilassata!


lunedì 18 ottobre 2010

Sconfiggere il tumore con la prevenzione si può: Passaparola

Poco da dire, ma molto da fare: per esempio fare un salto sul sito Nastro Rosa, perchè prevenire è meglio che curare. La Campagna Nastro Rosa indetta dalla LILT e da Estèe Lauder è interamente dedicata alla prevenzione del tumore al seno. E in questo mese di Ottobre tante le iniziative: ma correte sul sito, troverete maggiori informazioni.

PASSAPAROLA





Oggi niente ricette, voglio avere tutto il giorno il blog tinto di rosa.


domenica 17 ottobre 2010

Sfogliata di mele


Sto scrivedo questo post con Nelson in braccio che ha la "mammite acuta". Ieri non stava granchè bene di stomaco e mi sembrava pure caldo. Ma è solo un cane, direte voi. Vi sbagliate, perchè questo cane è come un bambino! Ha bisogno delle sue cure e attenzioni, e oggi specialmente mi guarda e vuole starmi appiccicato! In genere è affettuoso sì, ma non se ne sta mai incollato! E ora è spiattellato sulle mie ginocchia a fare le fusa come un gatto!

Questa torta è veramente una delizia. E' una sorta di crostata di sfoglia con le mele e crema. Assolutamente da provare perchè è divina!


venerdì 15 ottobre 2010

Penne con pomodorini e limone



Se il venerdì è grigio e un pò piovoso, noi ce ne freghiamo e lo combattiamo un un bel piatto di pasta che ha il sole dentro! Ben detto. Meteo a parte, oggi è il compleanno della Francesca, ovvero mia cognata! Siamo dello stesso anno, ma io sono 5 mesi più "vecchia": 27 anni e non sentirli! Ma poi cos'è l'età? Non è mica un conto al pallottoliere, l'età vera è quella che ci sentiamo dentro. Ruga in più o ruga in meno, siamo sempre noi e dobbiamo essere felici nell'invecchiare.
La ricetta di questa pasta è semplicissima, l'ho trovata dietro la confezione delle conchiglie rigate Barilla...e ho voluto subito sperimentarla.

giovedì 14 ottobre 2010

Rotolo farcito ai frutti di bosco



Io canto, Chi ha incastrato Peter Pan, Ti lascio una canzone. Tanti i programmi TV con protagonisti i bambini. E quanto ci fanno ridere e quanto ci fanno emozionare con il loro talento, la prontezza di spirito e quell'aria ingenua, ma di chi, sotto sotto, la sa lunga! La tv è cambiata, e non badate a chi vi dice che c'è solo spazzatura. Si, volendo si possono trovare anche quei programmi intrisi di sfarfallii e gallinamenti, ma bisogna sapere girare canale al punto giusto. Io sinceramente di televisione, non ne guardo molta. Ma quella che guardo è ben scelta. Non perchè mi finisco con TG24, History channel o Super Quark, ma perchè sentire chi ha del buon talento oppure farmi una grossa risata mi fa molto più piacere!
E questo dolce, lo metto insieme alle piccole perle di felicità! Non vi strappa un sorrisino solo a vederlo?


mercoledì 13 ottobre 2010

Grispelle calabresi



Oggi vi voglio parlare di mio nonno Antonio, il padre di mia madre. Che poi in realtà si chiamerebbe Silvio, ma nessuno lo conosce come tale! E' il nonno per eccellenza, quello con la N maiuscola. A vederlo sembra serio e distinto, ma basta farci una parola per rimanere colpiti dalla sua simpatia e allegria. Quando era nel fior fiore degli anni, quando ancora vantava un bel cesto di capelli neri come la pece e dritti come una spazzola, incuteva timore. Ma non perchè fosse violento o trattasse male le persone, per carità, ma piuttosto perchè si faceva rispettare e da buon calabrese quale lui è, è sempre stato testardo: se diceva una cosa, quella rimaneva.
Adesso che i suoi capelli sono tutti bianchi, e nelle sue rughe si possono contare i suoi 77 anni, intravedo in lui la parte più fragile e tenera. Mi piace tanto ridere e scherzare con lui, e quando gli angoli delle sue labbra si inclinano all'insù, mi sento felice. Ha le mani grandi, calde e ruvide e io la sera scendo giù, infreddolita, lo prendo per mano e, come fossi ancora piccola e indifesa gli dico "nonno, mi riscaldi le mani?" e lui in silenzio ride, provando ancora quel senso di fierezza e come un bambino si lascia coccolare dalla nipote più grande. Gli voglio un mondo di bene, e gliene vorrò in eterno. Ha un animo gentile e delicato, ha un cuore enorme. E' un amante degli animali, della natura e della buona tavola. Ma il suo punto di forza è che non lascia niente di non detto. Io ho molta stima di lui, lo ammiro e lo porto come esempio, perchè è davvero un grande uomo.
Lui viene da un piccolo paesino della Calabria: Soveria Mannelli, in provincia di Catanzaro. E' stato portato in Toscana quando aveva circa 10 anni e nessuno mai direbbe che sia calabrese, in quanto parla il toscano meglio di me! Io al suo paese non ci sono mai stata, o forse si, ma ero talmente piccola che nemmeno mi ricordo, avrò avuto 3 anni. Mi dice sempre se un anno andiamo insieme, ma ancora, non siamo mai andati. Spero di esaudire questo suo sogno. I miei nonni però ci sono stati 3 anni fa ed era talmente contento di tornare dopo 50 anni dall'ultima volta che quasi quasi avrebbe voluto comprare casa là!
Però qualcosa di calabrese mi accompagna da sempre: le grispelle. Insegnate a mia nonna dalla mamma del nonno, nonchè sua suocera e scritte nel libro di ricette di famiglia.  E ancora oggi, ogni tanto le rispolvera e le ha insegnate a mia mamma, e poi a me. Si mangiano per accompagnare salumi, affettati e formaggi, ma sono buone anche così, vuote. E come dico sempre: i sapori della tradizione sono sempre i migliori.


martedì 12 ottobre 2010

Risotto ai fiori di zucca e zafferano



Arieccoci col risotto! Era tanto che non ne pubblicavo uno, vero?
Un risotto con i fiori, gialli e profumati, che sa tanto di primavera quando invece l'autunno è già di casa. Eppure i fiori di zucca si trovano ancora, e ancora non ne posso fare a meno. Colorano la cucina di sole, profumano di buonumore e sanno di allegria e positività.
E allora, un raggio di sole anche per voi!

lunedì 11 ottobre 2010

Torta della nonna



Si ritorna alle origini: la torta della nonna è sempre la torta della nonna. Un classico che non muore mai. E  ogni briciola assaporata porta alla mente vecchi ricordi, sbiaditi come in una polaroid ingiallita, che però fanno bene al cuore: tepore, famiglia, compleanni e trombettine, abiti anni '80, altalene e un terrazzo grande con un grande gelsomino. E in un colpo solo ritorno bambina. Chiudo gli occhi un secondo, mangio un pezzetto di torta, riapro gli occhi e li sento bagnati. Il sapore dei ricordi è sempre un'emozione.


domenica 10 ottobre 2010

Tortini al cioccolato al microonde



Il microonde per me è un preziosissimo aiuto in cucina. Non lo uso per cucinare generalmente, ma lo uso principalmente per riscaldare e scongelare. Però qualche settimana fa, una domenica pomeriggio abbastanza burrascosa trascorsa in relax sul divano, sia a me che ad Ale c'è venuta voglia di merenda: non era proprio fame, era più voglia di qualcosa di buono! Non volevo starmene lì a preparare chissà che, quindi ho aperto un cassetto e dentro ci ho trovato un libricino sulla cucina col forno a microonde. Sfogliando le pagine mi sono imbattuta in questa ricetta cioccolatosa, super veloce e veramente golosa. Ed io l'ho arricchita con una salsina al cioccolato..


sabato 9 ottobre 2010

Frittata soufflè di pane



Quasi pronta per andare a cena fuori: quasi perchè prima voglio pubblicare una ricetta!
In Toscana il freddo lo iniziamo a sentire: oggi è parecchio ventoso e chissà se sarò vestita adeguata per non patirlo!
Sull'attenti, ma vigile c'è Nelson che è seduto sopra le mie gambe, con la paura di vederci andare via. Ma ai ristoranti e alle pizzerie non è permesso far entrare i cani. Ma qualcuna, non dico tante, ma almeno una nelle vicinanze potrebbero anche adattarla per farli entrare. Si battono sempre contro l'abbandono, e non fanno niente per chi che come me li ama e li tratta come figli. Potrebbe essere un'attività alternativa e quindi magari anche con grande via vai di gente: creare un locale che permetta l'ingesso anche ai cani e che ovviamente e rigorosamente rispetti tutte le norme sanitarie! Voi che ne pensate? Dite la vostra!!
Parliamo invece di questa frittata, che sembra un tortino soufflè! Pensata appositamente per il contest della mia amica Fede, lo consiglio a tutti: è di una morbidezza e golosità estrema! Ottima per un secondo, ma anche per un antipasto.

venerdì 8 ottobre 2010

Penne con asparagi, zucchine e menta



Volete andare a vedere un film carino, leggero e che fa morire dalle risate? Andate a vedere "Benvenuti al Sud"!! Uno dei miglior film che ho visto ultimamente. Siamo andati ieri sera e non ho smesso di ridere dall'inizio alla fine. Bisio e la Finocchiaro è una coppia perfetta, e poi c'è quel simpaticone di Siani, che è una comica solo a sentirlo parlare. Il film si svolge in un paese carinissimo: Castellabate (SA), che spettacolo davvero dev'essere trascorrere lì una vacanza! Sarà un posto turistico? A vedere quelle scene sul mare, mi è venuta voglia d'estate...e pensare che siamo in autunno, s'andà bene!

giovedì 7 ottobre 2010

Torta bianca allo yogurt e frutta



Lo yogurt è il mio alimento di base. Lo mangio a colazione, a merenda, ci faccio frullati..e non solo! Ci faccio anche maschere per il viso e per i capelli. Non potrei vivere senza yogurt, il suo sapore così vellutato e cremoso mette il sorriso. Poco importa se è bianco, alla frutta o con aggiunta di miele o marmellate. E quando ho visto il contest di Saretta non mi sono potuta trattenere!
Questa torta è venuta fuori così, a caso. Nata per smaltire 3 albumi e alla fine si è rivelato un dolce veramente squisito. Per arricchirlo ho messo delle pere e delle pesche, ma si può lasciare anche al naturale, oppure aggiungere altra frutta.


mercoledì 6 ottobre 2010

Mozzarella in carrozza



In carrozza, si parte!
Ma non mi riferivo certo a voi, ma dico a queste belle mozzarelle!
Tipico sfizio adolescenziale, di cui facevo grandi scorpacciate, fino a sentirmi male e a farmi venire la nausea! Ora però no, ne mangio una, e poi basta. Perchè mangiate con moderazione si apprezzano molto di più! E non credete a chi dice che il fritto fa male! Certo che fa male, ma mangiato in grandi quantità! "Poco di tutto" è la migliore strada per il benessere, e una volta ogni tanto, concedetevelo pure uno stravizio, o no?

martedì 5 ottobre 2010

Rigatoni al tonno


E' periodo di maltempo, e come tutti gli autunni, qualche disastro deve sempre succedere. A Prato stanotte è venuto giù il finimondo. Un nubifragio ha colpito la nostra cittadina e nel sottopasso della città stamattina all'alba sono morte 3 donne cinesi. Ma come mai fanno questi sottopassi senza controllare bene tubi di scarico e roba varia? Fanno le cose a metà, e per la nostra sicurezza proprio non va bene. E' anche vero che nessuno si immaginava di una tempesta così burrascosa, però dopo l'estate qualche controllino male non farebbe.

Ma parliamo di questi rigatoni al tonno, che sono super veloci, buoni e saporiti!

lunedì 4 ottobre 2010

Schiacciata coll'uva



Dalle mie parti, nella zona di Prato e dintorni, in questo periodo dell'anno viene fatta la schiacciata con l'uva ovvero la "Stiacciata coll'uva", tipico dolce contadino di una volta. Un tempo veniva fatta in occasione della vendemmia, con l'uva nera da vino e tradizionalmente usata la pasta di pane. Di varianti ce ne sono tantissime, infatti quella mia è un pò diversa dall'originale: non è nè pasta di pane, nè un prodotto lievitato a lungo. Ma è proprio un dolce, e che a mio avviso, è buonissimo! La prossima volta pubblicherò la vera schiacciata coll'uva da forno, che è molto diversa, ma ugualmente squisita!
Ora credo che la trovate nei forni di tutta Italia (se sbaglio, correggetemi) e che ho anche ampiamente visto nei vostri blog, ma prima era un dolce tipico toscano, anzi forse più pratese e fiorentino, e che non era usuale trovarlo a giro!


sabato 2 ottobre 2010

Funghi porcini fritti



Siamo nel pieno tempo dei funghi!! Ed è una vera bellezza, perchè li mangerei anche a merenda o in piena notte. La mia è una vera mania: funghi e tartufi I love you! E le mie ricette non potevano certo mancare nel mio contest sui funghi (suvvia, partecipate numerosi!)!
Io a funghi non sono mai andata, e anche se andassi non ne troverei nemmeno uno, ne sono sicura. Perchè chi va, deve averci buon occhio e io li mancherei tutti! O chissà, li troverei, ma tutti velenosi! No, no, non è il caso di provarci!
Se "fritta, l'è bona pure 'na ciabatta" allora invece è il caso di provare a gustare i porcini fritti, e vi faccio sentire io la differenza vai!


venerdì 1 ottobre 2010

Amaretti



Ah, gli amaretti di mia suocera, che delizia!!! Hanno sempre un successone, perchè la consistenza è bella morbida, friabile. Prima di conoscerla avevo assaggiato gli amaretti quelli confezionati, quelli secchi e scricchiolenti e molto amari, e proprio non mi piacevano! Quando poi ho scoperto questi biscottini deliziosi, ricetta tipica sarda (oddio, forse la provenienza originaria era piemontese, ma credo per quelli secchi...illuminatemi, grazie!) mi sono veramente ricreduta. Generalmente li fa sempre dal ritorno dalla Sardegna, quando si fa scorta di mandorle dolci e amare fresche che mette a seccare.
Alcuni li fanno con le mandorle solo dolci, e mettono la fialetta all'aroma di mandorle amare. Ma lei preferisce farli con quelle amare di natura...e credo bene, io! Però, in mancanza, tentar non nuoce!